Benvenuti in "La memoria è un bene rinnovabile", questo sito rappresenta il prodotto del lavoro svolto da alcune associazioni di Cernusco sul Naviglio sul tema della conservazione e trasmissione della memoria storica legata all’immenso patrimonio che la Resistenza ci ha lasciato.
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Percorsi e momorie della resistenza
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25/08/2016

III Festa ANPI Adda-Martesana

25-28 agosto 2016
area feste Villa Fiorita
via Guido Miglioli, Cernusco sul Naviglio
(MM2 Villa Fiorita)

29/06/2016

due appuntamenti organizzati dall'ANPI nella festa regionale di Rifondazione!

A CERNUSCO SUL NAVIGLIO PRESSO L’AREA FESTE DI VILLA FIORITA IN VIA MIGLIOLI - FERMATA MM2 VILLA FIORITA.
Mercoledì 29|6 h. 18.30 e
Giovedì 30|6 h. 21.00

09/03/2016

A Cernusco sul Naviglio assegnato il Gelso d'Oro 2016 a Giorgio Perego

Il Professore premiato per il meritorio lavoro svolto in questi anni sia come storico che come insegnante e amministratore locale.
La cerimonia di assegnazione giovedì 17 marzo,ore 21 alla Casa delle Arti in via De Gasperi

12/01/2016

La Giornata della Memoria a Cernusco s/N

In occasione della Giornata della Memoria l’Anpi di Cernusco ha organizzato un momento culturale il 23 gennaio alle ore 15 presso la Biblioteca Civica.
Sarà presentato e distribuito un fumetto su Roberto Camerani e proiettato un video prodotto da ragazzi/e dell’ITSOS Marie Curie

21/11/2015

Li chiamavano terroristi. Storie dei GAP milanesi (1943-1945)

Venerdi 27 novembre alle ore 21, presso la biblioteca di Cernusco, si terrà un interessante incontro con lo storico Luigi Borgomaneri. L’occasione è la presentazione del suo ultimo libro “Li chiamavano terroristi. Storie dei GAP milanesi (1943-1945)”

29/10/015

Tino Casali ci ha lasciato

E' stato per oltre quarant’anni Presidente dell’ANPI Provinciale di Milano e nel 2006, Presidente dell’ANPI Nazionale.Il ricordo di Roberto Cenati

28/09/2015

E' MORTO PIETRO INGRAO : CI MANCHERA' QUELL'UOMO CHE PARTECIPAVA CON LE PROPRIE IDEE

Caro Pietro, parlare della tua vita è scrivere la storia di questo Paese ...

24/09/2015

GRAVISSIMA PROVOCAZIONE CONTRO L'ISTITUTO PEDAGOGICO DELLA RESISTENZA

In risposta alla gravissima provocazione contro l'Istituto Pedagogico della Resistenza, l'ANPI Provinciale di Milano promuove una campagna di sostegno economico all'Istituto tramite le sezioni territoriali e quelle dei Comuni dell'hinterland

leggi tutto

09/09/2015

In Marcia scalzi contro il razzismo e la guerra,per costruire la pace

L’ANPI di Cernusco sul Naviglio aderisce con fermezza alla Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi per ripudiare il razzismo e la guerra e costruire la pace.
L’appuntamento a Milano è per venerdì 11 settembre alle 21. Il corteo dalla stazione di Porta Genova si dirigerà verso la Darsena.

25/06/2015

L'ANPI di Cernusco sul Naviglio organizza un dibattito su migrazione-informazione

Domenica 5 Luglio,ore 18.30, all'interno della "10° Festa per la Rivoluzione in Bicicletta" al Centro Sportivo Comunale in via Buonarroti a Cernusco sul Naviglio,incontro con Padre Efrem Tresoldi direttore di Nigrizia
28/09/2015

E' MORTO PIETRO INGRAO : CI MANCHERA' QUELL'UOMO CHE PARTECIPAVA CON LE PROPRIE IDEE

E’ sorprendente come gli organi di informazione abbiano concesso tanto spazio alla scomparsa di Pietro Ingrao. I più lo hanno definito “un uomo del secolo scorso, un eretico, un visionario, un comunista, uno sconfitto”. Quasi offese, in questo tempo di uomini soli al comando, di soubrette della politica, di chi vince ha sempre ragione, di schiamazzi, di chi parla per non dire nulla.
Ingrao, con proprie idee, aveva partecipato alla Resistenza, a quel moto collettivo di uomini e donne diversi per formazione e appartenenza, ma uniti nell’obiettivo comune di sconfiggere il nazi-fascismo. Aveva imparato la lezione della Guerra di Spagna, dove una sinistra divisa e conflittuale aveva agevolato la vittoria di Franco. Aveva poi aderito al Partito Comunista, con proprie idee, ma come parte di un disegno collettivo di riscatto delle classi subalterne. Fu aspro il dibattito interno fino al punto di rottura, come avvenne con «il manifesto», tuttavia prevalse in lui non l’ignavia o la paura, di cui fu accusato, bensì la consapevolezza che non serve avere ragione da soli o in pochi, la vera forza è essere capaci di confrontare le proprie idee all’interno di un disegno collettivo di riscatto. Fu singolare la sua capacità di dialogare con i giovani, sino a quando le forze glielo hanno permesso.
Caro Pietro, parlare della tua vita è scrivere la storia di questo Paese, delle vittorie, delle sconfitte, delle avanzate e degli arretramenti di quella parte in cui da sempre hai deciso di stare. Ti abbiamo voluto bene, ti piangeremo come per la scomparsa di altri buoni maestri che ci hanno lasciato.
Ci sentiremo un po’ più soli, ma non offenderemo la tua memoria dicendo che avevi ragione, che avevi capito tutto.
Ci hai insegnato che la vita non è la competizione del singolo contro il prossimo, del profeta solitario che dispensa verità, ma la battaglia, questa sì, di chi partecipa con le proprie idee dalla parte più numerosa ma più debole della società contro chi detiene denaro e potere. Forse non è giusto dire che ci sentiremo più soli, perché il numero di quegli uomini e quelle donne per cui ti sei sempre battuto, purtroppo è diventato più grande.
Certo ci mancherà quell’uomo che partecipava con le proprie idee.
ANPI sez.Riboldi-Mattavelli
Cernusco sul naviglio (MI)