25-28 agosto 2016
area feste Villa Fiorita
via Guido Miglioli, Cernusco sul Naviglio
(MM2 Villa Fiorita)

A CERNUSCO SUL NAVIGLIO PRESSO L’AREA FESTE DI VILLA FIORITA IN VIA MIGLIOLI - FERMATA MM2 VILLA FIORITA.
Mercoledì 29|6 h. 18.30 e
Giovedì 30|6 h. 21.00

Il Professore premiato per il meritorio lavoro svolto in questi anni sia come storico che come insegnante e amministratore locale.
La cerimonia di assegnazione giovedì 17 marzo,ore 21 alla Casa delle Arti in via De Gasperi

In occasione della Giornata della Memoria l’Anpi di Cernusco ha organizzato un momento culturale il 23 gennaio alle ore 15 presso la Biblioteca Civica.
Sarà presentato e distribuito un fumetto su Roberto Camerani e proiettato un video prodotto da ragazzi/e dell’ITSOS Marie Curie

Venerdi 27 novembre alle ore 21, presso la biblioteca di Cernusco, si terrà un interessante incontro con lo storico Luigi Borgomaneri. L’occasione è la presentazione del suo ultimo libro “Li chiamavano terroristi. Storie dei GAP milanesi (1943-1945)”

E' stato per oltre quarant’anni Presidente dell’ANPI Provinciale di Milano e nel 2006, Presidente dell’ANPI Nazionale.Il ricordo di Roberto Cenati

Caro Pietro, parlare della tua vita è scrivere la storia di questo Paese ...

In risposta alla gravissima provocazione contro l'Istituto Pedagogico della Resistenza, l'ANPI Provinciale di Milano promuove una campagna di sostegno economico all'Istituto tramite le sezioni territoriali e quelle dei Comuni dell'hinterland

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L’ANPI di Cernusco sul Naviglio aderisce con fermezza alla Marcia delle Donne e degli Uomini scalzi per ripudiare il razzismo e la guerra e costruire la pace.
L’appuntamento a Milano è per venerdì 11 settembre alle 21. Il corteo dalla stazione di Porta Genova si dirigerà verso la Darsena.

Domenica 5 Luglio,ore 18.30, all'interno della "10° Festa per la Rivoluzione in Bicicletta" al Centro Sportivo Comunale in via Buonarroti a Cernusco sul Naviglio,incontro con Padre Efrem Tresoldi direttore di Nigrizia

LI CHIAMAVANO TERRORISTI. STORIA DEI GAP MILANESI (1943–1945)

Il nuovo libro scritto da Borgomaneri si intitola Li chiamavano terroristi. Storia dei Gap milanesi (1943–1945): si tratta di una densa e seria ricerca sul fenomeno del gappismo milanese, tra il 1943 e il 1945. Il lavoro è estremamente interessante e stimolante per una serie di ragioni, prima fra tutte l’approccio “scientifico” basato sulla consultazione rigorosa (reso possibile dall’instancabile lavoro di ricercatore di Borgomaneri) di moltissimi archivi e documenti, che ha riportato la storia, quella con la S maiuscola, alle sue origini. Dunque una ricerca che parte dalle fonti, lontana da ogni forma di strumentalizzazione e opportunismi. Altro merito del lavoro è la sua capacità di affrontare questioni complesse fuori da ogni retorica, ripercorrendo le biografie e le storie dei gappisti anche da un punto di vista umano, non tralasciando fragilità, difficoltà e paure. Siamo in presenza di un libro necessario per comprendere e ragionare su cosa sia stata realmente la Resistenza, strumento utile per attrezzarci ad affrontare molte questioni cruciali con le nuove generazioni. Un libro che informa e soprattutto forma, un libro che ci aiuta a capire e pone interrogativi su quel periodo storico, offrendo stimoli all’analisi e alla comprensione anche del presente. In fondo quello che la storia, da Erodoto in poi, ha sempre cercato di fare.

Manifesto della serata