21/04/2015
Pubblichiamo volentieri un pensiero dello scrittore Lello Gurrado per riflettere sul significato attuale del 25 Aprile.
18/03/2015
Nella serata del 17 marzo è mancato Franco De Ferdinando, stimato architetto, che ha partecipato
attivamente alla vita politica, culturale e sociale della nostra città , in cui si era trasferito nel 1966.
28/10/2014
A Cernusco sul Naviglio,tra il 30 Ottobre e il 14 Novembre,tre incontri per ricordare la catastrofe della Prima Guerra Mondiale
11/10/2014
Controffensiva ideale e culturale per sconfiggere xenofobia e razzismo
05/08/2014
Piazzale Loreto 10 AGOSTO 1944-2014
Domenica 10 agosto 2014, ore 21,00 manifestazione antifascista
|
1 | 2 |
3 |
4 |
5 |
6 |
7 |
8 |
9 |
10 |
11 |
12 |
13 |
14 |
15 |
16 |
17 |
18 |
03/09/2015
Il Presidente Nazionale dell'ANPI alle più alte cariche dello Stato sui raduni fascisti in Lombardia
On.le Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
On.le Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso
On.le Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini
Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi
On.le Ministro degli Interni, Angelino Alfano
Illustri Presidenti e Onorevole Ministro,
dalle pagine milanesi di un quotidiano nazionale (La Repubblica), ho appreso che sarebbero previste, a breve, in Lombardia, due manifestazioni di netta marca fascista (significativo il titolo dell’articolo “La galassia nera arriva a Milano“), una Festa nazionale di tre giorni di CasaPound, a Milano e, pressoché contemporaneamente, un meeting internazionale a Cantù, promosso da Forza Nuova. La concomitanza di due manifestazioni del genere, che hanno precedenti ben noti, indigna e preoccupa chiunque sia dotato di una vera sensibilità democratica. In particolare l’ANPI, riconosciuta da diverse sentenze di Tribunali militari come erede e successore dei Combattenti per la libertà , è legittimata e tenuta a reagire nei confronti di eventi che contrastino con i valori per i quali si batterono donne e uomini della Resistenza e su cui si fonda la Costituzione repubblicana.
La nostra mobilitazione, dunque, è legittima e doverosa; ma non basta, perché il primo compito e il primo dovere di intervento spettano alle Istituzioni democratiche, che devono sapere, e far sapere, che i diritti di libertà trovano un limite imprescindibile nella natura democratica e antifascista del nostro Stato. A nome di tutta l’Associazione che ho l’onore di presiedere attendo, quindi, un pronto e deciso intervento da parte di chi ha competenza in materia e una indifferibile presa di posizione delle massime Istituzioni nazionali sulla questione di fondo: l’Italia, che si è liberata 70 anni fa dalla dittatura fascista e dall’occupazione tedesca, è e deve essere un Paese democratico e antifascista, non lasciando alcuno spazio a chi sogna impossibili ritorni o propugna forme nuove di autoritarismo.
Con osservanza,
Il Presidente Nazionale ANPI
Carlo Smuraglia