05/03/2012
L’ANPI è a fianco della Fiom in occasione dello sciopero proclamato per il 9 marzo 2012, condividendone le motivazioni e soprattutto quelle che vanno al di là del contingente sindacale (che è sempre doveroso lasciare alla competenza del Sindacato), ed investono questioni di principio, di fondo dello stesso sistema democratico.
05/03/2012
28/02/2012
Venerdì 2 Marzo,ore 21.00, al Centro Card. Colombo in Piazza Matteotti,20. Interverrà Emilio Molinari
25/02/2012
Contro il raduno nazionale dei fascisti di Fiamma Tricolore che si terrà a Milano
04/02/2012
Berlino non pagherà i danni alle parti civili nei processi per l'eccidio nazista compiuto il 29 giugno 1944 in provincia d’Arezzo.
A deciderlo è stata la Corte internazionale di giustizia dell'Aja che con una sentenza inaspettata ha accolto il ricorso presentato tempo fa dalla Germania contro l'Italia.
Riportiamo i comunicati del Sindaco di Marzabotto e del Presidente dell'ANPI Nazionale
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03/09/2015
Il Presidente Nazionale dell'ANPI alle più alte cariche dello Stato sui raduni fascisti in Lombardia
On.le Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella
On.le Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso
On.le Presidente della Camera dei Deputati, Laura Boldrini
Presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi
On.le Ministro degli Interni, Angelino Alfano
Illustri Presidenti e Onorevole Ministro,
dalle pagine milanesi di un quotidiano nazionale (La Repubblica), ho appreso che sarebbero previste, a breve, in Lombardia, due manifestazioni di netta marca fascista (significativo il titolo dell’articolo “La galassia nera arriva a Milano“), una Festa nazionale di tre giorni di CasaPound, a Milano e, pressoché contemporaneamente, un meeting internazionale a Cantù, promosso da Forza Nuova. La concomitanza di due manifestazioni del genere, che hanno precedenti ben noti, indigna e preoccupa chiunque sia dotato di una vera sensibilità democratica. In particolare l’ANPI, riconosciuta da diverse sentenze di Tribunali militari come erede e successore dei Combattenti per la libertà , è legittimata e tenuta a reagire nei confronti di eventi che contrastino con i valori per i quali si batterono donne e uomini della Resistenza e su cui si fonda la Costituzione repubblicana.
La nostra mobilitazione, dunque, è legittima e doverosa; ma non basta, perché il primo compito e il primo dovere di intervento spettano alle Istituzioni democratiche, che devono sapere, e far sapere, che i diritti di libertà trovano un limite imprescindibile nella natura democratica e antifascista del nostro Stato. A nome di tutta l’Associazione che ho l’onore di presiedere attendo, quindi, un pronto e deciso intervento da parte di chi ha competenza in materia e una indifferibile presa di posizione delle massime Istituzioni nazionali sulla questione di fondo: l’Italia, che si è liberata 70 anni fa dalla dittatura fascista e dall’occupazione tedesca, è e deve essere un Paese democratico e antifascista, non lasciando alcuno spazio a chi sogna impossibili ritorni o propugna forme nuove di autoritarismo.
Con osservanza,
Il Presidente Nazionale ANPI
Carlo Smuraglia