Benvenuti in "La memoria è un bene rinnovabile", questo sito rappresenta il prodotto del lavoro svolto da alcune associazioni di Cernusco sul Naviglio sul tema della conservazione e trasmissione della memoria storica legata all’immenso patrimonio che la Resistenza ci ha lasciato.
giorno mese anno
5 May 2024
Cesare Beretta Cesare
Beretta
Quinto Calloni Quinto
Calloni
Giuseppe Comi Giuseppe
Comi
Felice Frigerio Felice
Frigerio
Ennio Sala Ennio
Sala
Lino Penati Lino
Penati
La fotografia La fotografia Virgilio Oriani Virginio
Oriani
Bruno Perego Bruno
Perego
Cesare Riboldi Cesare
Riboldi
Secondo Marelli don
Secondo
Marelli
Angelo Stocchetti Angelo
Stocchetti
Giovanni Vanoli Giovanni
Vanoli
Alberto Gabellini Alberto
Gabellini
Roberto Camerani Roberto
Camerani
Antonio Castoldi Antonio
Castoldi
Giovanni Codazzi Giovanni
Codazzi
Maria Codazzi Maria
Codazzi
Antonio De Stefani Antonio
De Stefani
Vittorio 'Ivo' Galeone Vittorio
Galeone
Angelo Ratti Angelo
Ratti
Angelo Galimberti Angelo
Galimberti
Pietro Tremolada Pietro
Tremolada
Giuseppe Meroni Giuseppe
Meroni
Percorsi e momorie della resistenza
Home  |   Contatti  |   Link utili  |   A  |   A+  |   solo testo  
memoriarinnovabile
10/06/2012

ANPI News n.38 a cura dell'Anpi Nazionale


05/06/2012

ANPI News n.37 a cura dell'Anpi Nazionale


15/05/2012

Presentazione del libro IO SONO L'ULTIMO - ed. EINAUDI

Pioltello,Sabato 26 maggio, alle ore 17.00, nella sala Eventi della Biblioteca Comunale

05/05/2010

Assemblea aperta Gruppo UDI 'Donnedioggi'- Cernusco e Martesana

Si terrà Mercoledì 9 Maggio,ore 21.00,alla Sala Camerani della Biblioteca di Cernusco

29 APRILE : CONTRO LA DECISIONE DELLA PROVINCIA DI CONCEDERE SALA PER PROIEZIONE DI “MILANO BURNING” PRESIDIO DEMOCRATICO DAVANTI A CAMERA DEL LAVORO DALLE 15 ALLE 20.

La Camera del Lavoro di Milano, organizza per domenica 29 aprile 2012 un Presidio Democratico e antifascista davanti alla propria sede in corso di Porta Vittoria 43 dalle 15 alle 20, contro una provocatoria iniziativa di stampo fascista.

| 1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 |
21/04/2015

Una riflessione sul 25 Aprile

Sono trascorsi settant'anni da quel 25 aprile di sole e di speranza, ma mai come in questo giorno sacro siamo tenuti a riflettere. Spegniamo per un momento i motori, zittiamo i cellulari e fermiamoci a pensare. È questa l'Italia che volevano i nostri padri, i nostri nonni? È questo il paese libero, democratico e solidale che sognavano coloro che hanno sconfitto il fascismo? Quelli che sono morti per la libertà e l'uguaglianza? Il primo istinto dice di rispondere orgogliosamente di sì, questa è un'Italia diversa e migliore di quella di settant'anni fa. È vero, ma se approfondiamo il pensiero ci accorgiamo che la storia ancora non è finita. L'odore acido del fascismo si sente ancora e in alcuni momenti, quando si parla di integrazione, di tolleranza, di accoglienza del diverso, diventa una puzza mefitica e intollerante che intossica tutto il paese e di colpo l'Italia torna agli anni che hanno preceduto il 25 aprile del 1945, gli anni delle leggi razziali, delle persecuzioni e del confino. L'Italia che speravamo di aver cancellato per sempre e invece ogni tanto ancora riaffiora. Mai come in questi giorni si è sentita questa puzza. Mai come in questi giorni bisogna impegnarsi perché si torni a respirare l'aria fresca e rigenerante del 25 aprile del 1945.
Lello Gurrado