14/09/2013
L’ANPI di Cernusco sul Naviglio ricorda ABBA a cinque anni dal suo barbaro assassinio
Il 14 settembre del 2008 il nostro concittadino Abdoul Guibre veniva vigliaccamente assassinato in via Zuretti, a Milano.
Era stato incolpato di aver rubato alcuni biscotti in un bar con l’aggravante di essere un ragazzo con la pelle nera.
Per questo, nel clima di razzismo e d’intolleranza che si respirava da anni nella nostra società , venne rincorso e massacrato a sprangate sul marciapiede dai proprietari del bar trasformati in pronti e ligi esecutori dell’idea (alimentata dall’ignoranza e dal calcolo opportunista di certe forze politiche) che lo straniero andasse comunque punito perché diverso.
L’Associazione Nazionale Partigiani di Cernusco vuole ricordare questo terribile episodio, che ha segnato un'ulteriore presa di consapevolezza della gravità della condizione del nostro Paese, per ribadire con fermezza la più netta condanna per ogni forma di razzismo e d’intolleranza e di durissima opposizione a quelle forze politiche e a quei movimenti che alimentano queste idee di odio insensato.
Purtroppo questo clima di odio si respira ancora oggi,basti pensare alle becere e pericolose manifestazioni contro il ministro per l' Integrazione Cecile Kyenge portate avanti da forze politiche xenofobe e razziste che fanno dell’intolleranza e dell’ignoranza le loro bandiere.
La storia insegna,tristemente, che non si può abbassare la guardia e non si possono fare sconti di fronte a episodi e a manifestazioni di tale natura;nazismo e fascismo sono nati da questi semi e occorre vigilare costantemente e con forza perché la democrazia non venga minata nelle sue radici di libertà e di tolleranza conquistate col sangue durante la Resistenza e tradotte nella scrittura dei principali articoli della nostra Costituzione.
Abba è nei nostri cuori anche per questo.
La sua morte rappresenta un simbolo contro i nuovi fascismi e le nuove intolleranze, perché è un giovane che è stato ucciso dall’indifferenza e dall’ignoranza, perché è stato ammazzato da quelle stesse idee criminali contro le quali lottarono e morirono moltissimi giovani come lui nella guerra di Liberazione.
A cinque anni da quel tristissimo episodio ci stringiamo con affetto alla famiglia di Abba.
ANPI Cernusco sul Naviglio sezione “Riboldi-Mattavelliâ€