Benvenuti in "La memoria è un bene rinnovabile", questo sito rappresenta il prodotto del lavoro svolto da alcune associazioni di Cernusco sul Naviglio sul tema della conservazione e trasmissione della memoria storica legata all’immenso patrimonio che la Resistenza ci ha lasciato.
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11/12/2013

Il Presidente nazionale dell'ANPI sulle manifestazioni dei forconi

Comunicato di Carlo Smuraglia sulle manifestazioni di questi giorni

09/12/2013

A Cassina de' Pecchi intitolazione della locale sezione ANPI a Don Gallo

14 Dicembre ore 21,00 presso la Chiesa di Sant'Agata Martesana

22/11/2013

La posizione dell'ANPI Nazionale sulle modifiche alla Costituzione

Carlo Smuraglia: “La Camera a breve voterà sulle modifiche all’art. 138. Facciamoci sentire e difendiamola, questa Costituzione, da questo nuovo attacco. Il 24 novembre l’ANPI sarà in oltre 160 piazze d’Italia per informare i cittadini e in seguito organizzerà un presidio davanti a Montecitorio. Non esiste battaglia impossibile!”


05/11/2013

Lettera aperta del Presidente Nazionale dell’ANPI alle cittadine ed ai cittadini italiani

“Riguardo alle riforme costituzionali si vuole togliere l’ultima parola ai cittadini su una norma di garanzia costituzionale (art. 138 della Costituzione). Mobilitiamoci insieme per impedirlo. L’ANPI invita tutti il 24 novembre, nelle piazze d’Italia, per un appuntamento con la Costituzione e propone a tutte le altre Associazioni un presidio da tenere nei pressi della Camera dei Deputati nei giorni immediatamente precedenti al voto (attorno al 10-11 dicembre)”


GRAVE ATTENTATO ALLA SEDE ANPI DI LEGNANO

COMUNICATO STAMPA DELL'ANPI PROVINCIALE DI MILANO

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22/11/2013

La posizione dell'ANPI Nazionale sulle modifiche alla Costituzione

Si avvicina la scadenza del “periodo di riflessione” previsto dalla Costituzione per la sequenza delle votazioni in materia costituzionale. Il 10-11 dicembre scadranno i tre mesi dalla precedente votazione e la Camera dovrà procedere all’ultimo atto, il voto sulle modifiche all’art. 138, di cui più volte ho cercato di spiegare il contenuto. Bisogna impiegare questo lasso di tempo per cercare di far capire a tutti che l’art. 138 non è una norma qualsiasi, ma è quella che detta le regole del gioco ed è, per questo, inserita tra le “garanzie costituzionali”. Insomma, bisogna chiedere a gran voce che la Camera non voti questo disegno di legge costituzionale, così dannoso e pericoloso. In questo senso si è pronunciato anche il Comitato direttivo di “Salviamo la Costituzione”, in una recente riunione che, su questo punto, è stata assolutamente unanime. Per quanto ci riguarda direttamente, come ANPI, abbiamo tante iniziative già in campo, sulla Costituzione, in tutto il Paese. Abbiamo l’occasione del 24 novembre, la “giornata del tesseramento” - in oltre 160 piazze d’Italia - che abbiamo deciso di dedicare alla Costituzione e nella quale avremo modo di avvicinare molti cittadini e cittadine. Abbiamo manifestato l’intento di tenere un presidio davanti alla Camera; e lo faremo, spero, con una larga partecipazione e con l’adesione di tutte le Associazioni impegnate nella difesa della Costituzione. Insomma, facciamoci sentire e difendiamola, questa Costituzione, da questo nuovo attacco. Sappiamo che è una battaglia difficile, perché il Governo ha legato la sua stessa sopravvivenza alla questione delle riforme costituzionali; anche se non abbiamo mancato di notare alcune crepe che si vanno formando anche nella maggioranza. Ma non esiste battaglia impossibile; e l’ANPI è erede e successore a titolo universale, come ha scritto in una bella sentenza il Tribunale militare di Verona, di coloro che combatterono per la libertà, sapendo che si trattava di una impresa al limite dell’impossibile, se non altro per la sproporzione tra le forze in campo. Rifacciamoci a quegli esempi e impegniamoci, davvero tutti, per impedire un’operazione che riteniamo negativa per l’interesse della collettività. Il che non ci impedirà, poi, di insistere perché si facciano, con le procedure ordinarie previste dalla Costituzione, quelle poche riforme che sono ormai mature e che non intaccano né i princìpi generali della Costituzione, né la coerenza interna del sistema strutturale definito dal legislatore costituente, vale a dire dell’ossatura dello Stato (Parlamento, Governo, Organi di garanzia).

Carlo Smuraglia – Presidente nazionale ANPI