ANPI
A sinistra: Logo dell'associazione
A destra: Manifestazione del 25 aprile a Cernusco
L'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI) è stata costituita a Roma nel 1944, quando ancora il Nord Italia era sotto l'occupazione nazifascista, dai volontari che avevano partecipato alla guerra partigiana nelle regioni del Centro. Dopo la liberazione di tutto il territorio nazionale essa si estese in tutto il Paese: anche al Sud, dove gli episodi di resistenza erano stati sporadici, ma dalle cui regioni provenivano molti dei partigiani che avevano fatto parte delle formazioni del Centro-Nord e all'estero (Jugoslavia, Albania, Grecia, Francia). Il 5 aprile del 1945 è stata riconosciuta Ente morale. I suoi scopi - codificati dallo Statuto associativo - sono:
- Riunire in associazione tutti coloro che hanno partecipato con azione personale diretta, alla guerra partigiana contro il nazifascismo, per la liberazione d'Italia, e tutti coloro che, lottando contro i nazifascisti, hanno contribuito a ridare al nostro Paese la libertà e a favorire un regime di democrazia, al fine di impedire il ritorno di qualsiasi forma di tirannia e di assolutismo
- Valorizzare in campo nazionale ed internazionale il contributo effettivo portato alla causa della libertà dall'azione dei partigiani e degli antifascisti, glorificare i Caduti e perpetuarne la memoria
- Far valere e difendere il diritto acquisito dei partigiani di partecipare allo sviluppo morale e materiale del Paese
- Tutelare l'onore e il nome partigiano contro ogni forma di vilipendio o di speculazione
- Mantenere vincoli di fratellanza tra partigiani italiani e partigiani di altri Paesi
- Adottare forme di assistenza atte a recare aiuti materiali e morali ai soci, alle famiglie dei Caduti e di coloro che hanno sofferto nella lotta contro il fascismo
- Promuovere studi intesi a mettere in rilievo l'importanza della guerra partigiana ai fini del riscatto del Paese dalla servitù tedesca e delle riconquiste della libertÃ
- Promuovere eventuali iniziative di lavoro, educazione e qualificazione professionale, che si propongano fini di progresso democratico della societÃ
- Battersi affinché i principi informatori della guerra di liberazione divengano elementi essenziali nella formazione delle giovani generazioni
- Concorrere alla piena attuazione, nelle leggi e nel costume, della Costituzione Italiana, frutto della Guerra di Liberazione, in assoluta fedeltà allo spirito che ne ha dettato gli articoli
- Dare aiuto e appoggio a tutti coloro che si battono, singolarmente o in associazioni, per quei valori di libertà e di democrazia che sono stati fondamento della guerra partigiana e in essa hanno trovato la loro più alta espressione
La sezione ANPI di Cernusco sul Naviglio viene fondata subito dopo la liberazione. Dopo un periodo di inattività , ha un nuovo impulso per volontà soprattutto dei compagni Giorgio Rondina e Aurelio Colombo. La sede attuale è in Via Don Minzoni 2 ed è aperta tutti i mercoledi pomeriggio. In tutti questi anni l’ANPI di Cernusco ha promosso sul territorio iniziative atte a mantenere viva la memoria della Guerra di Liberazione sia fra i cittadini che nelle scuole. Negli anni recenti si sono avvicinati diversi giovani che hanno dato una nuova linfa all’organizzazione e hanno permesso un forte ricambio generazionale. Hanno dimostrato grande sensibilità a che questo patrimonio che è alla base della Costituzione su cui si fonda la nostra Repubblica non venga disperso o dimenticato. L’ANPI è un’Associazione aperta a chiunque si riconosca nei valori dell’antifascismo.
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